Industria 4.0: che cos’è e quali scenari porta con sé

Industria 4.0 o quarta rivoluzione industriale: anche l’Italia è coinvolta sempre più in questo grande cambiamento economico e sociale, ma che cosa si intende di preciso con questo termine e quali sono gli scenari futuri?
Che cos’è Industria 4.0
Si tratta innanzitutto di un segmento di mercato la cui caratteristica principale è l’unione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time. Ancora, si tratta di utilizzo di macchinari connessi al web, analisi delle informazioni ricavate dalla rete e possibilità di una gestione più flessibile del ciclo produttivo. E’ un pezzo di mercato in crescita costante, che strizza l’occhio al futuro e alle cosiddette tecnologie abilitanti: dalle stampanti 3D ai robot, dalla gestione di dati in cloud all’analisi dei dati per rilevare debolezze e punti di forza della produzione.
Pare che il termine sia stato coniato in Germania (Industrie 4.0) durante l’Hannover Messe, la fiera delle tecnologie industriali, e

Continua a leggere

Competenze digitali 4.0: realtà aumentata e stampa 3D

Quali sono le competenze digitali più richieste oggi dall’industria 4.0? Ce lo svela un sondaggio condotto da Aster, società della regione Emilia Romagna per l’innovazione e la ricerca sociale.
Realtà aumentata, stampa 3D, robotica guidano la classifica seguite dall’intelligenza artificiale, i social media, l’internet of things; per l’industria agroalimentare un’altra competenze tecnica molto importante è la gestione dei big data.
Il sondaggio è stato realizzato a margine dell’edizione appena conclusa di R2B, il salone internazionale dell’innovazione e della ricerca industriale organizzato da Aster insieme alla regione e a Bologna Fiere. Sono state intervistate imprese, startup, enti di formazione, laboratori di ricerca e associazioni di categoria. Aster ha lavorato in collaborazione con i ricercatori del dipartimento di Psicologia dell’università di Bologna e con Unveil Consulting, spin-off accreditato dell’università bolognese.

Dal sondaggio sono emerse inoltre le competenze trasversali ritenute fondamentali nel settore digitale: il pensiero logico-computazionale, indispensabile per la risoluzione dei problemi, il pensiero laterale

Continua a leggere